Stagione 2010 – 2011

38ª STAGIONE TEATRALE DELLA CE TIEMPI: IN SCENA “LA PURGA”

Ci capita spesso di pensare che “Si stava meglio … quando si stava peggio!!”. Per esempio quando siamo imbottigliati nel traffico e sogniamo di correre via veloci… quando siamo dietro ad una scrivania con un computer  che non ne vuole sapere… quando abbiamo bisogno di stare tranquilli ed un telefonino continua a squillare senza tregua. Tanti altri sono gli esempi che si possono fare, tutti frutto del vivere moderno che se da una parte ha reso più facile la nostra vita, dall’altra l’ha resa più difficile!! Scusate il giro di parole!!!

Anche Cricoriu e Pasana, i protagonisti della nostra ultima commedia, penseranno che stavano molto meglio quando  stavano peggio; quando, nonostante le tante difficoltà economiche, nella loro vita regnavano la tranquillità e la spensieratezza.

Cricoriu e Pasana, infatti, pensando di risolvere i propri problemi in maniera facile e senza tanti sacrifici, decide di accettare un “affare”, in cambio di una cospicua somma di denaro.

Purtroppo, però, il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, per cui non tutto va come previsto, anzi, al contrario! E  le cose si complicano ancor più!!

Cricoriu, allora,  insieme a tutti gli altri componenti della famiglia che, loro malgrado, si troveranno coinvolti,  dovrà escogitare uno stratagemma d’effetto per evitare… un guaio peggiore.

Al pubblico, il piacere di scoprire di che “affare” si tratta  e come  Cricoriu pensa di rimediare alla malefatta.

Queste sono le date:

  • Manduria, Istituto Salesiano 14, 15, 16, 17, 22, 23, 24 Gennaio 2011 ( vedi Galleria )
  • Oria, Teatro Padri Rogazionisti 20 Febbraio 2011 ( “Meju tardu ca mai”) ore 19,30 (vedi Galleria)
  • Santramo in Colle, Teatro il Saltimbango 6 Marzo 2011 ore 18,30 ( vedi Galleria )

Replica di Meju tardu ca mai

La Filodrammatica Cittadina Ce Tiempi, il 20 febbraio 2011, in occasione della partecipazione alla 4° edizione della “Rassegna Teatro e Solidarietà 2011” che ogni anno si svolge puntualmente nella città di Oria (Br), presso il Teatro Padri Rogazionisti, ha voluto riproporre al proprio affezionato pubblico, una vecchia commedia che ha sempre  avuto un successo strepitoso ogni volta che è stata presentata e, basta dire che questa è stata la 22° replica.
Essa, per la prima volta è stata proposta nel 2001 e l’ultima volta nel 2004 ed in questo breve periodo ci sono stati ben 21 spettacoli. Ma come mai ha avuto così tanti consensi?
Forse perché, con  “Meju tardu ca mai”, (questo è il titolo), si è voluto mettere in risalto le umane debolezze e l’orgoglio della gente comune ed in queste caratteristiche, forse un po’ tutti ci riconosciamo.
Ma, se è vero che l’orgoglio fa parte del bagaglio genetico d’ogni essere, è pur vero che il buon senso consiglierebbe  atteggiamenti tutt’altro che rigidi quando sono in ballo i… sentimenti familiari.
Arroccarsi su una posizione rigida, significa solo, privarsi di tante piccole o grandi felicità come per esempio il matrimonio di un figlio o la nascita di un nipote che sovente rendono felice una normale famiglia. E’ quello che accade a Tumasi  Zangoni, inflessibile pensionato che queste cose, aimè, le capirà solo all’epilogo della sua vita, quando, vecchio e malato, si renderà conto di aver sofferto inutilmente per tanti anni a causa del suo stupido orgoglio. Per fortuna, però qualcosa di magico, accade nel giorno di Natale……. Di cosa si tratta? Be, lascio a voi il piacere di scoprirlo seguendo tutta la vicenda!!

Ciò a dimostrare che l’essere umano, pur se padrone della terra, è schiavo delle proprie paure e  debolezze e che l’orgoglio, che può sembrare un pregio, guardando in profondità, non è altro che uno dei tanti difetti di noi miseri umani. (vedi Galleria)

 

La Giornata Mondiale del Teatro è stata creata a Vienna nel 1961 durante il 9° Congresso mondiale dell’International Theatre Institute su proposta di Arvi Kivimaa a nome del Centro finlandese.

Dal 27 marzo 1962, la Giornata Mondiale del Teatro è celebrata dai Centri Nazionali dell’I.T.I. (dell’International Theatre Institute) che sono presenti in più di cento paesi.

La U.I.L.T., insieme a tanti amici presenti in ogni continente, celebra tale ricorrenza già da molto tempo, prima ancora che il Governo Italiano decidesse di riconoscerla.

Anche la Filodrammatica Cittadina Ce Tiempi, parteciperà alla Giornata Mondiale del Teatro, condividendo in pieno il pensiero della U.I.L.T., secondo cui,  “oltre al fatto, di esprimere insieme l’orgoglio di essere teatranti, sottolineeremo anche e soprattutto i motivi di preoccupazione che rendono acuto il disagio del “fare teatro” nel nostro Paese, sia a livello amatoriale che professionistico”.

Inoltre, aderendo in pieno al messaggio lanciato nel Comunicato del Centro Italiano I.T.I., il 26 febbraio 2011, è forte la convinzione che questa Giornata non può essere strumentalizzata e utilizzata semplicemente come merce di scambio, ma deve essere interpretata come “ un investimento per il futuro, del teatro e della cultura.

Per tale occasione, dunque, che si svolgerà il 26 marzo prossimo, la Filodrammatica Cittadina Ce Tiempi, oltre a promuovere tale iniziativa, riproporrà una delle sue più belle commedie di qualche anno fa, che tanto successo ha avuto: “Na Morti ‘Mpruisa!.

Essa, verrà proiettata, sabato 26 marzo alle ore 19.30 nella Sala del Museo della Civiltà e del Vino Primitivo, presso il Consorzio Produttori Vini, sito in via Fabio Massimo, 19  a Manduria.

Interverranno per i saluti, il Dott. Paolo Tommasino, Sindaco del Comune di Manduria, la Dott.ssa Lucia Stefanì, Assessore alla Cultura e Roberto Puglia, Assessore allo Spettacolo.

L’invito, è rivolto a tutta la cittadinanza manduriana e non che, semplicemente con la propria presenza vuole contribuire alla riuscita della Giornata, approfittando per rivedere un vecchio successo della Ce Tiempi.

L’ingresso è libero e gratuito.

Vi aspettiamo come sempre numerosi e naturalmente…..Buon Divertimento!!!